CONSERVAZIONE:
il metodo migliore per la conservazione del pesce è la refrigerazione a 0°C in celle o in ghiaccio a scaglie.
Testa lunga con muso appuntito. Bocca grande in posizione terminale con mascella inferiore più lunga. Corpo lungo e snello ricoperto di piccole squame.
Provvisto di due pinne dorsali, pinna caudale a triangolo. Entrambe le mascelle hanno più serie di denti appuntiti. Occhio grande. Colorazione grigia con puntini neri sul dorso, bianco-argentea sul ventre.
Carni bianche molto apprezzate per la loro digeribilità. Commercializzato fresco, congelato in filetti e in tranci; in minori quantità viene essicato, salato, affumicato.
Il colore deve avere sfumature metalliche iridescenti, non opache o spente.
Le squame devono essere ben attaccate: la carne deve risultare soda ed elastica, non deve rimanere lo schiacciamento se premuto con le dita.
La conservabilità del pesce è in funzione della T e del TEMPO, per cui il metodo migliore per la conservazione del pesce è la refrigerazione a 0°C in celle o in ghiaccio a scaglie. Il pescato viene posto in delle cassette di polistirolo e trasportato. Si pesca con reti a strascico e con lenze. Specie comune nel Mediterraneo .