Quando un'occasione improvvisa, però, non consente di comprare un prodotto fresco, il pesce decongelato rappresenta un'ottima alternativa come base delle proprie pietanze. Il consiglio, naturalmente, è quello di seguire qualche semplice regola durante la delicata fase di decongelamento.
Decongelare il pesce: lo fai nel modo giusto?
Gli alimenti congelati o surgelati, purché la conservazione sia avvenuta in maniera corretta, conservano inalterato il gusto e le proprietà del prodotto fresco e lavorato sul luogo di pesca o di raccolta.
Soprattutto quando si parla di pesce, però, il decongelamento domestico deve evitare repentini sbalzi di temperatura che potrebbero agevolare la crescita di microbi e l'alterazione della sua qualità e del suo sapore naturale.
La prima, semplice accortezza da seguire è quindi quella di non tentare di accelerare il processo esponendo il cibo all'aria o a fonti di calore, come il sole o un calorifero. Il procedimento corretto è quello di riporre il pesce - ancora congelato - in frigorifero, per garantire uno sbalzo termico meno brusco e un più graduale abbassamento della temperatura.
Molto importante, inoltre, è non ricongelare il pesce in caso di inutilizzo: il pesce decongelato va preparato e consumato entro il tempo massimo di 24 ore. In caso di emergenza, in ogni caso, è anche possibile accelerare lo scongelamento collocando il cibo sotto l'acqua corrente.
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