Durante la gravidanza, oltre agli svariati integratori come l'acido folico ed il ferro, la donna necessita di un apporto di nutrienti maggiore, come quelli contenuti nell’olio di pesce, per soddisfare il fabbisogno del nascituro.
Secondo un recente studio pubblicato dal New England Journal Of Medicine, infatti, pare che questo integratore riesca a ridurre la probabilità che il nascituro soffra di asma, respiro sibilante e infezioni alle vie respiratorie. Ciò è possibile grazie all'acido eicosapentaenoico e all'acido docosaesaenoico, importante riserva nutritiva del feto e contenuto anche nel grasso materno, che contribuiscono a sanare gli stati infiammatori e a mantenere in salute l'apparato respiratorio.
Olio di Pesce per lo sviluppo cerebrale
Queste due tipologie di acidi rientrano nelle categorie degli Omega 3 e vengono assorbiti dal nascituro non solo tramite l'olio di pesce, ma anche grazie ad un’alimentazione materna ricca di pesce.
Inoltre, l'olio di pesce in gravidanza permette anche di favorire lo sviluppo cerebrale dei bambini, ma non s olo. In alcuni diversi studi, infatti, si legge che i futuri nascituri avrebbero riportato “migliori risultati nei test di intelligenza verbale, delle abilità motorie sottili e del comportamento pro-sociale.”
In definitiva, gli acidi grassi polinsaturi contenuti nell'olio di pesce hanno la proprietà di migliorare lo stato di salute dell'organismo e l'assunzione di integratori di questo tipo è essenziale perché il corpo umano non riesce a produrre tali acidi in maniera autonoma.
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