In particolare, fra le varie specie di pesce, una non può essere esclusa da una dieta equilibrata e sana: si tratta del pesce azzurro, le cui proprietà a livello nutrizionale e i benefici che riesce a garantire non sono noti a tutti.
Pesce azzurro: perché fa così bene?
Fra i principali pregi del pesce azzurro c'è la sua carne ricca di Omega3, una tipologia di acidi grassi la cui importanza è nota per un migliore funzionamento del nostro organismo; a ciò bisogna poi aggiungere che le carni di questa tipologia di pesce sono di facile digeribilità, altro fattore da non trascurare.
È inoltre un alimento ricco di minerali, fra i quali troviamo zinco, calcio, fluoro, selenio, fosforo, iodio e potassio, senza dimenticare poi la presenza di vitamine A e B.
Gli Omega 3 sono fondamentali soprattutto per il sistema circolatorio e per la salute del cuore; il grasso del pesce, inoltre, è poco calorico e al contrario di quello della carne non va ad ostruire le arterie.
Un alimento saporito e salutare
Il pesce azzurro, grazie alle sue proprietà benefiche è in grado di svolgere una funzione preventiva nei confronti di alcuni tipi di tumori, come ad esempio quello al pancreas e al colon e riduce il rischio di incorrere in demenza senile.
La presenza del calcio, inoltre, lo rende un alimento perfetto per contrastare l'osteoporosi; sempre per via dell'elevata concentrazione di Omega3, il pesce azzurro è utile per rallentare l'invecchiamento.
Le varie specie di pesce azzurro
All'interno della grande famiglia del pesce azzurro si trovano molte specie fra le quali scegliere quando ci si trova in pescheria: sono molto diffuse le acciughe, ricche di fosforo e le aringhe, che invece contengono sali minerali in elevate quantità.
La sardina è economica e viene pescata a cominciare dalla primavera e sino in autunno, mentre il tonno è probabilmente la specie più versatile e può essere impiegato in numerose ricette. Insomma, il pesce azzurro non solo fa bene all'organismo, ma è anche piuttosto facile da reperire.