Vi presentiamo il Pesce San Pietro, che si pesca principalmente in primavera.
Aspetto fisico e habitat del Pesce San Pietro
Appartenente alla famiglia delle Zeldae, questo pesce d'acqua salata che vive nelle acque temperate del Mar Mediterraneo, scegliendo fondali sabbiosi fino a 200 metri. Predilige un'esistenza solitaria e si nutre di crostacei, cefalopodi e piccoli pesci. La sua caratteristica distintiva è quella di avere sul corpo una macchia nera che, secondo la leggenda, gli sarebbe stata impressa da San Pietro per distinguerlo dagli altri pesci. Lungo fino a 90 centimetri, pesa circa otto chili e presenta un corpo schiacciato di forma ellissoidale che termina con una testa piena di protuberanze.
Zeus Faber, nome scientifico di questo esemplare, viene considerato un pesce molto pregiato per l'ottimo sapore delle sue carni che lo rendono ideale nella preparazione di numerosi piatti.
Proprietà nutrizionali del Pesce San Pietro
Le caratteristiche nutrizionali del Pesce San Pietro sono costituite dall'elevata percentuale di acidi grassi polinsaturi Omega-3, che svolgono un'efficace attività protettiva a livello dell'apparato cardio-vascolare, e dal notevole contenuto di potassio, che, insieme a proteine e ad altri minerali, lo rende ottimo per il benessere generale dell'organismo.
100 grammi di pesce contengono soltanto 80 Kcal, per questo motivo la sua carne viene indicata nei regimi dietetici ipocalorici; contengono poi un'elevata percentuale proteica, circa 16 grammi, pochissimi grassi (0,6 grammi) e pochi carboidrati (1,2 grammi).
Le sue carni, particolarmente morbide, tenere e saporite, si separano con facilità dalle lische che sono poche, grandi e ben asportabili sia prima che dopo la cottura.
Ricette per esaltare il sapore del Pesce San Pietro
Poiché la carne di questo animale è dotata di un sapore intenso e molto gustoso, le ricette consigliate per cucinarlo sono improntate ad un'estrema semplicità, per non coprire in alcun modo il suo gusto deciso.
Quindi è da privilegiare la cottura al forno, magari in crosta di patate, oppure al cartoccio, con salvia, timo e maggiorana.
Ottimo anche alla griglia con una spolverata di prezzemolo, oppure all'acqua pazza, con aglio, pomodorini ed olio extravergine d'oliva.
Un'ottima alternativa è quella della piastra, ideale per cucinare i filetti preparati in precedenza con un trito di spezie e limone.
La cottura al vapore offre la possibilità di gustare appieno il sapore delizioso della sua carne, che risulta compatta e senza grasso.
Qualsiasi sia il metodo di preparazione, è consigliato scegliere una cottura lenta e senza alcun condimento che, oltre a non coprire il suo gusto, permette di mantenere inalterate tutte le numerose proprietà nutritive.