Le proprietà benefiche del pesce
I nutrizionisti oggi ne consigliano il consumo regolare sin dai primi anni di età almeno un paio di volte a settimana. Si tratta di un prodotto estremamente benefico per l’organismo grazie alle sue innumerevoli proprietà nutritive e di prevenzione contro svariate malattie.
Ricco di proteine e vitamine del gruppo A, B e D, è utile per consolidare l’apparato scheletrico e favorire l’assorbimento del calcio nelle ossa. Il pesce è inoltre fonte di iodio, sali minerali, fluoro, ferro e Omega 3 che contribuiscono allo sviluppo del cervello, del sistema nervoso e della vista.
Consumare con regolarità questo alimento sembra essere utile anche per combattere i dannosi radicali liberi ed è un valido aiuto per la protezione della pelle e per combattere le malattie cardiovascolari.
I pesci più indicati per i nostri bambini
In ogni caso per i più piccoli è preferibile introdurlo nell’alimentazione quotidiana una volta terminato lo svezzamento ma bisogna fare attenzione in quanto non tutti i pesci si adattano alla dieta in età infantile.
Per prima cosa si deve considerare la digeribilità del prodotto ed il suo contenuto lipidico.
In genere si può cominciare con la classica sogliola o con il merluzzo che risultano estremamente leggeri e poveri di grassi saturi. Poiché questi pesci sono ricchi di spine è sempre meglio cucinarli in maniera tale da renderli ‘appetibili’ agli occhi dei bambini che saranno più invogliati a mangiarli.
Le mamme possono quindi cucinare il pesce a vapore o lessarlo per poi dargli la forma di polpettine o di bastoncini impanati. Si possono aggiungere anche altri ingredienti come prezzemolo tritato sottile, mollica di pane e uova per rendere il tutto più gustoso e saporito.
Dopo i quattro o cinque anni si possono anche utilizzare altri pesci delicati come la spigola, l’orata ed il tonno da servire magari con un contorno di purè di patate e zucchine.