Questo prodotto viene solitamente acquistato al supermercato ma potrebbe essere preparato in casa secondo i dovuti accorgimenti, ottimo per chi cerca un’alternativa a quello industriale e vorrebbe provare a prepararlo da solo con olio e tonno scelti in maniera ponderata.
Ingredienti
Tutto ciò che serve è:
- 1 kg di tonno fresco
- 200 ml di olio EVO
- uno spicchio d'aglio
- due foglie di alloro secco
- 100 ml di olio di semi di girasole
- Un pizzico di sale
Ovviamente questi quantitativi possono essere cambiati in base alle proprie esigenze.
Preparazione
Per quanto riguarda la preparazione è necessario innanzitutto scegliere il miglior tonno dal proprio pescivendolo di fiducia, sciacquarlo sotto acqua corrente e pulirlo da tutti i residui. Il tonno va tagliato a pezzi in base al proprio gusto, il consiglio è di fare dei tranci abbastanza spessi ed evitare di tagliarlo in maniera molto sottile in quanto la carne tenera del tonno potrebbe poi sfaldarsi a lungo andare.
Dopo questa prima fase, sarà necessario far bollire i tranci in abbondante acqua salata e lasciarli cuocere per 15 minuti. Una volta scolati si farà asciugare e raffreddare il preparato. Il tempo di cottura potrebbe essere diverso a seconda dei pezzi e della loro grandezza, per cui è meglio monitorare il tutto. Per il condimento è necessario inserire i pezzi di tonno all'interno di un barattolo di vetro ben pulito e sterilizzato, aggiungere l'aglio e l'alloro, coprire tutto con olio di oliva e olio di semi, così da aggiungere l'elemento salutare dell'olio extravergine d'oliva ma al tempo stesso snaturare il suo sapore intenso aggiungendo quello più delicato dell'olio di semi.
Molto importante è il sottovuoto dei barattoli. Per farlo basterà immergerli in acqua bollente, l'acqua non dovrà mai raggiungere il coperchio, e lasciar bollire il tutto per 20 minuti. I barattoli andranno poi fatti raffreddare a testa in giù. In questo modo il tonno potrà essere consumato anche a lungo termine per un periodo di circa due o tre mesi.
Attenzione durante la preparazione della conserva
Uno dei rischi della conservazione sott'olio è la temuta intossicazione da botulino, un batterio molto resistente alle alte temperature: perciò, è necessario operare una buona conservazione sott'olio. Bisogna dunque pulire preventivamente tutti gli alimenti da utilizzare, sterilizzare utensili e contenitori da usare durante la preparazione della conserva. Non usare spezie o erbe aromatiche fresche in quanto potrebbero aumentare il rischio di contaminazione batterica mentre è consigliato l'uso di aromi essiccati. L'alimento da conservare deve essere completamente asciutto, strizzato e privo dell'acqua in eccesso. Tutti gli spazi d'aria all'interno del contenitore devono essere riempiti, quindi se si nota la presenza di bolle d'aria all'interno dell'olio è necessario ripetere nuovamente il procedimento. Anche il metodo del rabbocco è utile ovvero la totale copertura dell'alimento con l'olio, senza lasciare alcuna parte scoperta. Infine è necessario conservare il tutto in un luogo buio in quanto l'olio deperisce a contatto con la luce.