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12 Gen 2017 / Ricette

Non solo il vino, fermo o brioso, anche il gusto inconfondibile della birra è in grado di valorizzare pietanze a base di pesce, da quelle più tradizionali a quelle più sfiziose e innovative.

 

Il connubio birra-pesce, infatti, non è un abbinamento impensabile. Le statistiche sulle nuove frontiere gastronomiche confermano il contrario: basta saper scegliere fra le diverse varietà di birra e mantenere l'equilibrio con il prodotto ittico.

I consigli per una perfetta degustazione

Le caratteristiche organolettiche della birra, dal sapore al grado alcolico, favoriscono abbinamenti specifici con piatti di mare, dagli antipasti e finger food alle zuppe più saporite. In generale, la scelta della birra ideale dipende dal tipo di pesce utilizzato e dal metodo di cottura.

Mentre di norma alcuni abbinamenti risultano più azzeccati, come la birra bianca, leggera e dissetante, servita con piatti bolliti raffinati, non vengono disdegnati in ambito gastronomico gli abbinamenti particolari, quelli che creano contrasti di sapori, come le birre corpose d'Abbazia servite con i crostacei.

I migliori abbinamenti

Il mondo della birra è davvero molto ampio.

I migliori abbinamenti col pesce tengono conto, oltre che della cultura culinaria di un popolo, delle preferenze individuali. Per garantire un risultato eccellente dal punto di vista gustativo, non è un errore servire le birre a bassa fermentazione, amarognole e luppolate, con fritture miste di molluschi e crostacei.

Il sapore deciso di una birra ad alto tenore alcolico è ideale per smorzare il gusto pieno di pesci serviti con salse e condimenti calorici. Una birra mediamente amara e cruda si sposa alla perfezione con pesci dalla polpa prelibata, cotti al forno o bolliti.

I pesci alla griglia, infine, così come i risotti e gli spaghetti più tradizionali, prediligono birre dense e dal sapore di malto, con importante alcolicità.

 


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