Uno degli alimenti che in genere i bambini non gradiscono è il pesce, ma prima di desistere e arrendersi al suo rifiuto può essere utile sapere che è possibile "ingannare" i più piccoli e far amare loro il pesce.
Rendere il pesce più appetibile
Il modo per far apprezzare il pesce anche ai più piccoli è renderlo più appetibile, ovvero presentarlo al bimbo in maniera diversa, così da catturare la sua curiosità e il suo interesse verso un alimento che fino a quel momento ha snobbato.
Quando si ha a che fare con i bambini, la creatività è spesso la chiave giusta per colpire nel segno; se proprio il pesce non incontra il loro gusto, lo si può "nascondere" in un piatto mischiando il suo sapore con quello di altri alimenti. È il caso, per fare un esempio, delle crocchette di patate e salmone, in cui il gusto più familiare delle patate si mescola a quello del pesce e la panatura rende il tutto più croccante e invitante soprattutto per un bambino. Il medesimo discorso vale anche per i cordon bleu a base di pesce spada, in cui oltre al pesce sono presenti nella ricetta pure provolone e timo, senza dimenticare il Burger di Salmone.
Fantasia in cucina
L'obiettivo di far amare il pesce al proprio bimbo può essere l'occasione giusta per dar sfogo alla fantasia in cucina, creando ricette che, se incontrano il gusto spesso difficile dei piccoli, possono essere utilizzate anche per le cene fra adulti, delle opportunità per gustare piatti di pesce in maniera differente dal solito.
Un esempio in tal senso possono essere le seppie con piselli, questi ultimi graditi ai piccini per via della loro forma, del colore e del sapore dolce. Più gustosi invece i calamari fritti, la cui preparazione è semplice e veloce e perciò indicati quando i tempi per il pranzo sono stretti.
Richiede un po' più di tempo, invece, il risotto ai gamberetti, piatto delizioso che saprà ripagare la mamma (o il papà) del tempo impiegato per cucinarlo e sarà in grado di appagare il palato dei piccini.
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