Nato a seguito di una Legge Regionale del 2006, è il più ampio della provincia di Lecce, con i suoi 3227 ettari di superficie e i 57 chilometri di costa lungo lo Ionio.
Il Parco, una Natura Unica
Questo parco costiero comprende al suo interno alcune delle più visitate e rinomate località turistiche del Salento e dell’intera Puglia.
Visitare il parco vuol dire ammirare paesaggi mozzafiato, che vanno dai prati aridi alle falesie, con tanti percorsi, tutti di grande fascino. La strada litoranea che si snoda sulla fascia costiera mostra il mare azzurro e gli strapiombi, ma anche i sentieri tipici di queste zone, con i loro muretti a secco e i canaloni trasversali della costa.
Un habitat caratterizzato dalla presenza di vegetazione come il Fiordaliso Nobile, il Garofano Salentino, il Veccia di Giacomini e il Fiordaliso di Leuca, tutti esempi di rara bellezza botanica.
Per chi ama la fauna il Parco offre la vista delle migrazioni degli uccelli, durante il passo in primavera, la fauna acquatica e l’osservazione di alcune specie di rapaci veramente splendide, come la Poiana, il Gheppio e il Falco Pellegrino; nelle grotte che si trovano all’interno del Parco si possono poi ammirare diverse specie di chirotteri.
Il Parco, non solo Flora e Fauna
Come non citare poi le bellissime Grotta dei Cervi e Grotta della Zinzulusa.
Il passato più prossimo si manifesta invece ai visitatori con le Torri che dominano il paesaggio, con le masserie fortificate e con le "pajare". Non mancano le ville nobiliari, ognuna con il suo stile caratteristico, che confermano l’importanza "strategica" che ha sempre avuto il territorio del Salento, che nel corso dei secoli ha visto il transito e lo stanziamento di varie civiltà.
Storia e natura sono poi completate dal senso di ospitalità fortemente radicato nella popolazione locale e dalle tradizioni enogastronomiche che si possono scoprire visitando le varie località del Parco, certi di trovare prodotti di eccellenza, dove la genuinità si unisce alla cura ed al gusto dei vecchi sapori contadini.