Presenti in gran numero in tutta la Puglia, gli ulivi sono di per sé piante dalla lunga vita, che i contadini piantano e preparano per le generazioni successive. In caso di viaggio sul suolo pugliese si possono ammirare alcuni dei più antichi uliveti di tutta la Penisola, alberi secolari che sono la testimonianza più evidente del tempo così lento e centenario che scorre in questo lembo di terra.
La loro forma, a volte bizzarra, ma decisamente suggestiva, rimanda a quella di vere e proprie statue, realizzate nel corso degli anni dalla sapiente potatura dei coltivatori. Ecco alcuni dei più antichi e celebri ulivi che popolano il territorio del Salento.
Gli ulivi di Strudà e Visciglito, meravigliose sculture in legno
Alcune delle piante secolari più celebri del Salento si trovano nelle campagne di Strudà, più precisamente nella zona di Visciglito, in provincia di Lecce.
Le loro enormi dimensioni, con tronchi del diametro di oltre tre metri e un'altezza che può superare i dieci metri, li rendono dei veri e propri giganti del mondo vegetale. Nomi come La Testa, Il Serpente o la Cascata sono solo alcuni di quelli con i quali vengono riconosciuti e apprezzati gli ulivi presenti in quest'angolo del Salento.
Dalle loro olive si produce inoltre uno degli oli più caratteristici e apprezzati di tutta l'Italia, con marchio certificato DOP.
L'ulivo più vecchio d'Italia? Si trova nel Salento
Sempre in provincia di Lecce, più precisamente a Borgagne, piccola frazione di Melendugno, si trova uno degli ulivi secolari più antichi e famosi d'Italia.
Situato in una zona molto ricca di piante che hanno migliaia di anni alle spalle, questa pianta millenaria è conosciuta per il suo imponente tronco, la sua bizzarra forma e la qualità delle sue olive, con cui gli agricoltori realizzano l'olio d'oliva Terra d'Otranto.