La mancanza di lische o spine è un vantaggio ulteriore specialmente per i bambini o per chi non ama il pesce in generale. Uno dei modi più semplici di cucinarlo è alla piastra ma qual è il modo migliore?
Prima di tutto è consigliabile fare una marinatura con olio extra vergine di oliva, aglio, limone e prezzemolo. In questo modo l'intero pesce spada si insaporirà donando un gusto ancora più intenso. La marinatura migliore è quella di almeno un paio d'ore in frigo e successiva mezz'ora a temperatura ambiente, è assolutamente inutile cospargere il pesce (o qualsiasi altra carne) con la marinatura e cucinarlo subito dopo. Ovviamente esistono moltissimi tipi di marinature: dalla salsa di soia all'aceto, ognuna capace di differenziare il pesce spada in base ai diversi gusti.
La marinatura è anche importante per un altro motivo, la sosta a temperatura ambiente è necessaria per diminuire il freddo del pesce spada e impedire che esso si indurisca e diventi sfilaccioso a contatto con la piastra.
Arrivato il momento di cucinarlo, basterà scolare l'eccesso e adagiarlo direttamente sulla piastra, senza aggiungere ulteriore olio. Quando sarà quasi pronto, sfumare con del vino bianco fino alla completa evaporazione.
Alcuni piccoli consigli per un piatto al top:
Ecco 3 semplici accortezze per non sbagliare:
- far riscaldare la piastra per cuocere velocemente la carne ed evitare che fuoriescano i succhi al suo interno;
- non cuocere a temperature troppo alte per non bruciare il pesce spada, in questo caso il sapore diventa davvero amaro;
- le fette del pesce spada non devono essere più spesse di 2 centimetri.
Il pesce spada può essere insaporito con diverse erbe aromatiche come curcuma, zenzero, pepe, ecc. Come contorno è invece consigliabile qualcosa di leggero e dietetico come verdura in umido o una ciotola di insalata. Per i più golosi vanno bene anche patate in padella o al forno, per un accompagnamento davvero saporito.