Una scelta nel Rispetto dell'Ecosistema Marino
Una regola d'oro, questa, che garantisce il massimo della genuinità e della qualità. Dal momento che la disponibilità del pesce fresco varia ogni mese, in fase di acquisto è fondamentale considerarne la stagionalità e la provenienza, per una scelta oculata, alternativa e decisamente economica. Vediamo quale categoria di pesce preferire durante il mese di maggio, in base anche alle dimensioni stabilite dalle normative comunitarie e nazionali e alla dstinzione fra pescato e pesce di allevamento.
Guida all'acquisto
Fra tutti i pesci disponibili nel mese di maggio, vi sono alcune varietà dal nome bizzarro, poco conosciuti, ma sostanziosi dal punto di vista nutrizionale.
Non sarà difficile, dunque, imbattersi in una busbana, un merluzzetto giallo dalle carni saporite, in una cepola, un pesce dal corpo estremamente allungato, tipico dei fondali fangosi, meglio conosciuto come Bandiera rossa, in una mormora, un pesce molto pregiato della stessa famiglia del dentice e del pagello, in un lanzardo, un pesce azzurro molto simile allo sgombro o in un sugarello, un pesce azzurro molto gustoso dal corpo slanciato e argentato.
Oltre a questi tipi di pesce, abbondano: sardine, alici, cernie, pesce San Pietro, pesce spada, palamite, gallinelle, rane pescatrici, triglie, tonni, gamberetti rosa, scampi, ricciole, totani, naselli e sogliole.
Grazie a questa ricchissima e versatile lista di pesce fresco, regolarmente e legalmente pescato, a maggio è possibile sbizzarrirsi nella preparazione di gustose ricette primaverili, impreziosite da aromi e spezie che richiamano l'estate e le vacanze.