Tra i prodotti ittici stagionali vi sono le acciughe, il dentice, la sogliola, le cernie, i naselli e il rombo. In più non possono mancare le spigole, orate, il polpo, le seppie e tutti i molluschi. Ecco alcuni piatti per un menù di Pasqua al sapore di mare.
Aperitivi e antipasti
Per un pranzo di Pasqua con amici e pareti si consiglia di preparare prima di tutto un aperitivo insieme a qualche leggero stucchino a base di pesce, in modo che siano in sintonia con le portate principali.
Veloci da preparare e molto gustosi sono i vol au vent con spuma di salmone affumicato o alla granceola. Una volta a tavola si serviranno gli antipasti: è bene che siano almeno tre o quattro così che gli ospiti abbiano una certa scelta. Nel caso fossero presenti anche i bambini bisogna fare attenzione ai piatti, magari evitando i pesci con tante lische. Immancabile è l'insalata di mare a base di polpo, seppie, totani, moscardini e calamari: antipasto fresco, primaverile, leggero e può essere servito freddo. Seguono le uova ripiene con tonno e maionese e i canolicchi gratinati al forno: devono essere freschissimi e serviti caldi.
I piatti principali
Un ottimo primo piatto di Pasqua a base di pesce è costituito dalle trofie al sugo di pesce: si tratta di una portata tradizionale genovese, leggera, facile da preparare e con un buonissimo profumo. Dopo aver preparato un soffritto, si aggiungono un carciofo tagliato a pezzetti, cozze, gamberetti, vongole, calamari e seppie tagliate a striscioline e la polpa di pomodoro. A questo punto si fa rosolare il composto e si versano le trofie, spolverandole con prezzemolo.
Eventualmente si può inserire uno stacco tra il primo e il secondo con una zuppa di piselli e gamberetti. Per un secondo adatto alla festività della Pasqua si può preparare una ricetta simbolica come il San Pietro al cognac: si cuoce il pesce al forno a 180° C bagnato con cognac insieme a patate, salvia, alloro e rosmarino perché abbia un profumo straordinario.