A seconda della quantità, si può scegliere di servire questa pietanza come antipasto o come secondo piatto.
Ma come si preparano? Con quali sapori vengono impreziosite? Qual è l'antica ricetta a cui attenersi?
Il procedimento è piuttosto semplice e rapido. Gli ingredienti base sono l’aglio, il pangrattato, il parmigiano e il pecorino grattugiati, il pepe, il prezzemolo e l'olio extravergine d’oliva.
A scelta, si può decidere se usare o meno anche le uova, meglio evitare se si vuole mantenere il ripieno più leggero.
Preparazione delle cozze gratinate
Si parte, pulendo le cozze, eliminando impurità e incrostazioni, togliendo il filamento da uno dei lati e servendosi di un coltello per aprirne i gusci.
Conservate i gusci con dentro le cozze e riponeteli sul fondo di un tegame con olio extravergine.
Se non volete destreggiarvi con l'apertura dei molluschi, in pescheria potete facilmente trovare le cozze già pulite e aperte.
Preparazione del ripieno e varianti
Potete passare al ripieno, tritando molto finemente aglio e prezzemolo.
In una ciotola ponete il trito così ottenuto, assieme al pangrattato, aromatizzandolo con un po' di pepe nero e poi aggiungete un cucchiaio di pecorino.
Mescolate bene tutti gli ingredienti, poi, farcite le cozze, senza far traboccare troppo i bordi. Successivamente andrete a infornare, non prima di aver cosparso anche il ripieno con un filo d'olio e una spolverata di parmigiano grattugiato che ne migliorerà la gratinatura.
Per rendere l’impasto più morbido potete aggiungere due uova intere sbattute con del pecorino che conferisce più sapore, spennellandone il ripieno prima di infornare.
La temperatura consigliata è di 200° C per circa venti minuti, controllando finché le cozze non assumano una doratura in superficie.
Sfornate e servitele ben calde.
Nel caso non abbiate utilizzato le uova, il ripieno risulterà più rustico, ma non certo meno gradevole!