Nato come piatto da preparare per il giorno della vigilia, le pittule sono diventate un alimento tipico salentino, tanto da essere preparate in qualsiasi periodo dell'anno e poter e essere così assaporate dai turisti in ogni stagione.
Oltre alle classiche Pittule vuote fatte di sola pasta, un cenno particolare meritano le Pittule con il pesce, realizzate con gamberetti, calamari, seppie o baccalà, avvolte in una pasta lievitata e poi fritte in olio extravergine d'oliva.
Il segreto per una perfetta riuscita delle Pittule è che occorre porre molta attenzione alla lavorazione della pastella. Solo in questo modo si otterranno delle Pittule gustose e fragranti, evitando che si inzuppino d'olio durante la frittura. Ecco gli ingredienti e come procedere.
Ingredienti
Per la pastella
- 500g di farina 00, 25g di lievito di birra
- acqua tiepida q.b
- 2 cucchiaini di sale
Per il ripieno
- 500g di pesce (calamari, gamberetti o baccalà)
- Olio extravergine d'oliva per la frittura
Procedimento
Per realizzare la pastella, mettete la farina all'interno di una ciotola, sciogliete il lievito di birra con un po' d'acqua e unitelo alla farina. Mescolate il tutto, aggiungete il sale e versate poca acqua alla volta fino ad ottenere una pastella morbida ma non liquida. Per una pastella perfetta, lavoratela per almeno 10 minuti e poi metterla a lievitare per almeno due ore. Durante la lievitazione, la pastella va rigirata almeno due volte, aiutandovi con una forchetta.
Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del pesce. Se scegliete dei gamberetti, privateli della testa e della carapace e lasciateli interi. Se invece preferite i calamari, le seppie o il baccalà, dopo averli puliti, tagliateli a pezzetti.
Trascorso il tempo di lievitazione, prendete la pastella, unite il pesce e mescolate il tutto.
Cottura
Mettete sul fuoco una padella con abbondante olio extravergine d'oliva e non appena sarà caldo, prendete un cucchiaio e prendete un po' di pastella e versatela nella padella, facendo attenzione a tenerle separate le une dalle altre.
Durante la frittura, le pittule vanno rigirate di tanto in tanto in modo da farle cuocere in modo uniforme. Man, mano che sono pronte, toglietele dalla padella e mettetele a sgocciolare sopra una carta per fritti. Procedete nello stesso modo fino ad esaurimento della pastella. Una volta fritte, servitele in tavola ancora calde.